Ma quanta tenerezza in un pettirosso!
La leggenda del pettirosso la conosciamo tutti (credo). Io vi racconto quello che vedo realmente da casa mia, nelle fredde giornate d'inverno, quando il vento fa volare le foglie dagli alberi per farle cadere sul prato, ricoprendolo di caldi colori, oppure quando la neve imbianca il giardino, le piante ed ogni cosa si trovi sotto il cielo, come lo zucchero a velo sopra ad una torta... arriva lui, piccolo pettirosso...
Lo vedo dalla finestra della cucina, si appoggia alla recinzione per scrutare il viale e l'erba, controlla che non ci siano predatori prima di scendere sul terreno, poi saltella in cerca di briciole e, se mi avvicino troppo al vetro, si accorge della mia presenza, spicca il volo e in un battibaleno sparisce! Ma poi torna...
Un gatto si accorge del piccolo uccellino che saltella tra le zolle nell'orto a beccare qua e là; si abbassa allungandosi quatto quatto, con sguardo ipnotico e fisso alla preda, si avvicina silenzioso mentre l'ignaro pettirosso continua a beccare. Il quadrupede fa un balzo come una lepre, per acchiappare il povero volatile! Ma anche questa volta gli è andata bene ed ha preso solo un gran spavento ed è volato sopra i rami dell'albero più grande!
La leggenda del pettirosso la conosciamo tutti (credo). Io vi racconto quello che vedo realmente da casa mia, nelle fredde giornate d'inverno, quando il vento fa volare le foglie dagli alberi per farle cadere sul prato, ricoprendolo di caldi colori, oppure quando la neve imbianca il giardino, le piante ed ogni cosa si trovi sotto il cielo, come lo zucchero a velo sopra ad una torta... arriva lui, piccolo pettirosso...
Lo vedo dalla finestra della cucina, si appoggia alla recinzione per scrutare il viale e l'erba, controlla che non ci siano predatori prima di scendere sul terreno, poi saltella in cerca di briciole e, se mi avvicino troppo al vetro, si accorge della mia presenza, spicca il volo e in un battibaleno sparisce! Ma poi torna...
Un gatto si accorge del piccolo uccellino che saltella tra le zolle nell'orto a beccare qua e là; si abbassa allungandosi quatto quatto, con sguardo ipnotico e fisso alla preda, si avvicina silenzioso mentre l'ignaro pettirosso continua a beccare. Il quadrupede fa un balzo come una lepre, per acchiappare il povero volatile! Ma anche questa volta gli è andata bene ed ha preso solo un gran spavento ed è volato sopra i rami dell'albero più grande!
Ed io faccio un sospirone!
Ma passiamo a questi due fuoriporta con il pettirosso:
Ho creato il modello del pettirosso, cucito con pannolenci e, come ho fatto con altre creazioni, lo ho sfumato ad ago usando la lana cardata...
Ho creato il modello del pettirosso, cucito con pannolenci e, come ho fatto con altre creazioni, lo ho sfumato ad ago usando la lana cardata...
Volevo però ottenere un uccellino più pacioccone e piccolino.
E così, con qualche piccola modifica al modello sono nati loro
Si lo so, le foto non sono un gran ché!
Il tempo grigio di questi giorni non mi ha per niente aiutato,
e così mi sono arresa, dopo qualche decina di scatti ho gettato la spugna!
Chiara
Che belli, adoro i tuoi pettirosso, e il fuoriporta è delizioso!
RispondiEliminaSerena giornata
Bellissimi tutti e due, il primo è il mio preferito!
RispondiEliminaBrava come sempre.
un abbraccio
sabrina